mercoledì 15 novembre 2017

uccelli e non

a Mumbai ci sono pochi piccioni. in qualche piazza ci sono dei recinti, con strutture che sembrano piccoli templi, dove la gente sparge granaglie per i piccioni. e lì ce ne sono davvero tanti. poi ci sono tanti corvi, che hanno la funzione di spazzini.di tutta la spazzatura che si accumula ai bordi delle strade, la parte organica viene smaltita dai corvi, oltre che dai topi e dai cani. ma la maggior parte dai corvi. e comunque la spazzatura è sempre meno. rispetto a quattro anni fa la città è più pulita. poi ci sono i merli, che seguono sui prati le donne intente a strappare le erbacce con le mani. poi ci sono i falchi, che credo si nutrano di topi.
oggi siamo arrivati a Udaipur, e anche qui abbiamo visto parecchi falchi, ma più in forma, meno spennacchiati di quelli di Mumbai. sarà che c'è il lago, un po' più natura, l'aria buona. dal giardino pensile del palazzo del maharaja abbiamo sentito un verso che non abbiamo riconosciuto. più tardi, dal cortile di ingresso al palazzo abbiamo visto gruppi chiassosi di pappagalli (b. li chiama parrottini). erano verdi e rumorosi, come storni al tramonto. c'era anche qualche piccola rondine, a trovare rifugio tra le decorazioni del palazzo.
al tramonto siamo andati al gangaur ghat, in riva al lago. e abbiamo visto passare alcune formazioni di anatre, indecise sulla direzione da prendere.
poi altri falchi, ma no, sono più grandi, saranno aquile? ma no, volano in modo diverso, non planano e volano più in basso, guarda bene, sono giganteschi pipistrelli.
valeva il viaggio: la sit-com alla televisione all'aeroporto di Mumbai, uno schermo per ogni tabellone delle partenze.

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