venerdì 4 giugno 2010

novo mesto-zagabria



non siamo mica fatti di zucchero
com'è che dicevo? il brutto della pioggia è che piove. cielo basso, scuro, pioggia fin dalla partenza e per più di metà tappa. all'inizio è un saliscendi che sarebbe anche paicevole se fosse asciutto. poi assolutamente piatta, sono nella valle della sava, che si butterà nella drava che si butterà nel danubio. in pratica a parte qualche collina domani, le salite son finite fino a belgrado.
passo una salita in mezzo al bosco, qui ci sono boschi bellissimi. gli animali sentono passare le macchine sulla strada e se ne tengono lontane, ma quando passa una bicicletta non si spaventano, e restano vicino al ciglio della strada fino all'ultimo momento. dopo il capriolo dell'altro giorno, oggi vedo da vicino un falco, o un'aquila, non so non me ne intendo. fattosta che questa meraviglia decide di non aver voglia di alzarsi sopra gli alberi, e che è più comodo volare lungo la strada che attraverso il bosco, fa almeno duecento metri volando davanti a me, a pochi metri dall'asfalto. ha un'apertura alare enorme, occupa quasi interamente una corsia. in fondo alla discesa mi fermo a coprirmi, non mi interessa bagnarmi ma ho paura del freddo. ormai sono preparatissimo per il saliscendi con la pioggia: mantellina senza maniche chiusa in discesa e aperta in salita, per non inzupparmi di sudore in salita e non congelare in discesa.
dopo il confine il contrasto tra croazia e slovenia è lampante: la strada è vecchia e malandata, piena di buche e di rattoppi che non fanno altro che peggiorare la situazione. gli automobilisti croati, che in slovenia erano correttissimi, cominciano a fare a gara a chi mi passa più vicino. vincono quelli con i suv, ovviamente. dopotutto non posso lamentarmi troppo, è esattamente quello a cui sono abituato in italia (ed è il motivo per cui non faccio viaggi in italia).
zagabria non è brutta come mi hanno detto né come lascia pensare la guida: il centro è splendido, vivace e caratteristico, con vecchie viuzze pedonali che salgono verso le colline. il resto... beh basta non andarci.

novo mesto-zagabria
86,96 km
4h 51'
19,62 km/h medi
381 m dislivello
130 bpm medi

3 commenti:

silvia* ha detto...

sono falchi. li trovi anche lungo la paullese... :)

ilmatte ha detto...

ti assicuro che sono grandi il doppio di quelli della paullese. e soprattutto non hanno le calze a rete :-)

Alessandro ha detto...

ciao! ho visto il tuo giro da Duino-postumia-lubiana-novo mesto-zagabria... sto organizzando un giro simile per questa estate, mi puoi dire che strade hai fatto?
grazie!
Alessandro