mercoledì 11 giugno 2008

10/6 mosonmagyarovar-tata

il primo pezzo, seguendo le indicazioni della sciura, é parecchio bello: pista ciclabile vera, che passa in mezzo a paesini di contadini, vedo una lepre che non fugge, non avevo mai visto una lepre da vicino. cicogne, falchi. poi la ciclabile svanisce nel nulla, cominciano i saliscendi e anche i problemi. a gyor le indicazioni della ciclabile portano in centro, ma non c´é un cartello che da lí faccia proseguire. sembra magnetica. mi adeguo a chiedere all´ufficio turistico e quando arrivo all´uscita dalla cittá.. tac. prima foratura. colpa mia, c´erano dei lavori in corso e non ho avuto voglia di scendere a spingere, e l´ho pagata. cambio la camera d´aria, e dopo altri quaranta chilometri, parte la valvola. cosí imparo a non provare le camere d´aria prima di partire.
tata é orribile, non é altro che un incrocio tra due statali. la sciura dove trovo posto sembra burbera e scostante, peró balbetta un po´di francese e ci capiamo bene. iul mattino dopo é tutta un sorriso, mi offre anche un´omelette, mi regala una bottigliona d´acqua (altro peso, penso al momento, ma tornerá utile) e mi dice di farmi un panino con il formaggio e il prosciutto che sto avanzando dalla colazione, dandomi il domopak per fasciarlo. un amore, no?

110 km
5h12m (7h06m con le soste...)
21 kmh medi
128 bpm (ci credo, con tutte quelle soste)
4700 kcal

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