giovedì 1 maggio 2008

milano-piacenza

milano-piacenza
2 maggio
120 km
inizialmente doveva essere milano-parma, poi una piccola crisi intorno al chilometro 70 mi ha ricondotto a più miti consigli. come prima uscita della stagione però non è male, considerato che l'intenzione era quella di saggiare la resistenza alla sella; quindi fare tante ore, più che tanti chilometri.
tappa assolutamente piatta, sia morfologicamente sia paesaggisticamente, resa gradevole dal cielo leggermente velato, che non mi ha però evitato una sana scottatura da magûtt. meritatissima: lo so che in bici ci vuole la protezione solare! pirla che sono.
il cuore ha decisamente bisogno di allenamento, sono rimasto sui 150 battiti e 29 kmh fino a crema, poi il fondo ruvido del drenante ha cominciato a darmi fastidio, mi sono incaponito a raggiungere quel ciclista là in fondo, sono passato a 31 kmh, e tac! è schizzato subito a 160 battiti, con alcune puntate ben oltre il limite. credo sia questa la causa principale della crisi che ho avuto subito dopo, da cui mi sono ripreso abbassando l'andatura a 23 kmh e mangiando le due barrette (da evitare in futuro, non danno nessuna energia, sono solo un riempitivo) che avevo con me.
dopo cremona è andata decisamente meglio: la focaccia farcita, il pezzo di pizza e la pausa hanno fatto il loro dovere e sono arrivato a piacenza allegramente ai miei 29 kmh, mi sa che ormai è la mia andatura. solo che per ora i 144 bpm a 31 kmh sono un ricordo di gioventù... vedremo se per fine mese, data della partenza, miglioreranno un po'. sono fiducioso.
devo provare a scambiare le selle del bicio e del ferro. quella del bicio sembra più confortevole, ma schiaccia il perineo, con ovvi risultati. quella del ferro è dura come il legno, ma appoggia correttamente sugli ischi (non ho idea se il plurale sia corretto). alla prossima uscita provo.
domani piscina, domenica altra uscita da decidere.

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